From bef9f675661510e19d99718a9fbeea09861814fd Mon Sep 17 00:00:00 2001 From: dakkar Date: Sun, 9 Sep 2007 14:44:05 +0000 Subject: note al capitolo git-svn-id: svn://luxion/repos/Scopinich@291 fcb26f47-9200-0410-b104-b98ab5b095f3 --- note.rest.txt | 24 ++++++++++++++++++++++++ 1 file changed, 24 insertions(+) diff --git a/note.rest.txt b/note.rest.txt index 6bf6507..d74bc71 100644 --- a/note.rest.txt +++ b/note.rest.txt @@ -174,3 +174,27 @@ malattie riferiti in questo capitolo. Fedele al suo Quarto Principio, l'autore si lancia a distruggere la legge di conservazione della quantità di moto. + +Se si disegnano correttamente le forze che agiscono sui vari +componenti dell'Acceleratore Continuo (usando, per comodità, un +sistema di riferimento inerziale solidale alla scatola), e ricordando +che le forze sono grandezze *vettoriali*, si ricava subito che le +"spinta" tra i magneti si riversano *entrambe* sulla scatola, +annullando prevedibilmente ogni effetto sull'esterno. + +L'unico effetto osservabile è dovuto all'oscillazione delle pale, che +porta a un'oscillazione del centro di massa dell'insieme. Inoltre, per +come è costruito il tutto, le oscillazioni sono più rapide per un +verso (verso il "basso") che per l'altro. Se l'Acceleratore Continuo è +posto in una vasca d'acqua, col suo asse parallelo alla superficie, e +messo in azione, si potrà notare che esso si muove verso il suo +"alto": ciò è dovuto alla presenza dell'acqua, che assorbe le +semi-oscillazioni lente più di quelle veloci. Ovviamente l'acqua si +scalda, e il movimento non ha niente a che vedere con quel che +l'autore descrive. + +Sottolineo l'esperimento della vasca in quanto mi fu portato +dall'autore in persona come "dimostrazione" che la sua invenzione +funzionasse. L'autore aggiunse anche che il fatto che l'Acceleratore +Continuo non fosse affatto in grado di sollevarsi era dovuto a una +semplice questione di scala (ovvero, era troppo piccolo). -- cgit v1.2.3