============================================= Strumenti per il calcolo in scala logaritmica ============================================= :CreationDate: 2011-05-23 18:46:11 :Id: HW/logscale-calc-tools :tags: - hardware - vintage Eh? Che hai detto? ================== Forse avete più familiare il nome "regoli calcolatori". O magari neppure questo… Versione breve: ``log(x*y) = log(x)+log(y)``, per cui se avete un paio di righelli in scala logaritmica, potete usarli per fare moltiplicazioni e divisioni. Maggiori dettagli presso siti specializzati, quali `quello di Ron Manley `_ o `quello di Eric Marcotte `_. Va be', facciamo finta di aver capito… ====================================== Ho sotto mano un regolo "classico", e un regolo cilindrico (tipo `Otis King `_). Voglio mostrare un paio di semplici operazioni. Moltiplicazione =============== Vogliamo moltiplicare 7 per 3. Facile, vero? Cominciamo col regolo lineare: 1) facciamo corrispondere 1 della scala C con 7 della scala D .. image:: s7x3-1.jpg :alt: 1 della scala C corrispondente a 7 della scala D 2) guardiamo a cosa, sulla scala D, corrisponde il 3 della scala C .. image:: s7x3-2.jpg :alt: 3 della scala C corrisponde a 21 della scala D 21, ovvero il nostro risultato [1]_ Col regolo cilindrico è un po' meno ovvio. 1) puntiamo 1 sulla scala inferiore, col cursore .. image:: r7x3-2.jpg :alt: cursore che punta 1 sulla scala inferiore 2) puntiamo 7 sulla scala superiore, *muovendo solo quest'ultima* .. image:: r7x3-1.jpg :alt: cursore che punta 7 sulla scala superiore 3) ora portiamo il cursore sul 3 della scala inferiore, *muovendo solo il cursore* .. image:: r7x3-3.jpg :alt: cursore che punta 3 sulla scala inferiore 4) sulla scala superiore si legge il risultato .. image:: r7x3-4.jpg :alt: cursore che punta 21 sulla scala superiore È del tutto equivalente al regolo lineare: le due scale logaritmiche sono uguali, per cui una traslazione su una, "somma" all'altra. Divisione ========= Dividiamo 24 per 4. Regolo lineare: 1) facciamo corrispondere 4 della scala C con 24 della scala D .. image:: s24d4-1.jpg :alt: 4 della scala C corrispondente a 24 della scala D 2) guardiamo a cosa, sulla scala D, corrisponde 1 della scala C .. image:: s24d4-2.jpg :alt: 1 della scala C corrisponde a 6 della scala D 6, ovvero il nostro risultato. Regolo cilindrico: 1) puntiamo 4 sulla scala inferiore, col cursore .. image:: r24d4-2.jpg :alt: cursore che punta 4 sulla scala inferiore 2) puntiamo 24 sulla scala superiore, *muovendo solo quest'ultima* .. image:: r24d4-1.jpg :alt: cursore che punta 24 sulla scala superiore 3) ora portiamo il cursore sul 1 della scala inferiore, *muovendo solo il cursore* .. image:: r24d4-3.jpg :alt: cursore che punta 1 sulla scala inferiore 4) sulla scala superiore si legge il risultato [2]_ .. image:: r24d4-4.jpg :alt: cursore che punta 6 sulla scala superiore Note varie ========== Il vantaggio del regolo cilindrico è che permette di avere scale molto lunghe in poco spazio: più lunga è la scala, più precise sono le letture. I vantaggi del regolo lineare stanno nella facilità d'uso e nella comodità di incastrare più operazioni una dopo l'altra, specie avendo più di 2 scale (il regolo lineare che vedete sopra ha 6 scale: due normali, due quadratiche, una inversa, una cubica). .. [1] OK, ho un po' truccato, in quanto di primo acchito verrebbe da usare l'altro 1 della scala C (quello a sinistra), ma in quel modo il 3 di C finisce fuori dal regolo; il trucco funziona perché è equivalente a: * dividere 7 per 10 (10C:7D → 1C:7D (questo 7 è fuori dal regolo, dal lato sinistro)) * moltiplicare quello per 3 o, se preferite, 7CI:1D 3C:21D (usando la scala reciproca). .. [2] come per la moltiplicazione col regolo lineare, pure qua stiamo leggendo "dal lato sbagliato" della scala; il tutto funziona per gli stessi motivi.