===================================== Poste Italiane, Pacchi, e procedure ===================================== :CreationDate: 2009-10-28 10:51:45 :Id: poste-pacchi :tags: - rant Oggi ho provato a spedire un pacco. Siccome lo faccio molto di rado, e non mi va di fare due giri all'ufficio postale, vado a leggere il `sito ufficiale delle Poste Italiane `_, alla sezione `"spedire pacchi" `_. In particolare, sembra interessante la pagina `"Guida alla spedizione" `_, in cui si legge che: - le dimensioni *massime* per un PaccoCelere3 sono 150cm di somma dei lati ortogonali, con lato massimo 140cm. - che esiste la "Lettera di Vettura Elettronica", per potersi stampare (ok, tanto "elettronica" non è) i documenti di invio a casa, e non dover compilare i moduli all'ufficio postale Bene! Impacchetto il materiale in modo ragionevole e compatto, ottenendo un pacchetto di 10×5×6 cm. Poi, proviamo la `lettera di vettura elettronica `_, che sembra interessante: dice di ridurre i tempi allo sportello e di garantire un servizio migliore. La LdV è un PDF contenente moduli e JavaScript; va beh, usiamo Acrobat Reader (preferirei usare software libero, ma non ho né voglia né conoscenze per implementare tutta quella roba in ``xpdf``). Scrivo tutto quel che devo scrivere, in particolare dichiaro il tipo di contenuto come "tipologia ammessa": non posso metterci altro, è una scelta obbligata da una lista. Quando vado a stampare, mi viene stampata riflessa (sinistra/destra). Oops! Scavo tra le impostazioni di Acrobat Reader, e scopro la spunta "auto rotate and center". Tolta quella, viene stampato bene: non ho idea di come possa essere fatto un file che venga auto-ruotato allo specchio… Finalmente mi reco all'ufficio postale, dove scopro che: - Esistono dimensioni *minime* per i pacchi, e ovviamente il mio è troppo piccolo; sembra che una faccia debba essere circa un A5, in modo da poterci incollare la LdV. Mi vendono una scatola, e metto il mio pacco dentro la scatola. - La LdV che ho stampato è giusta, ma necessita di qualche aggiustamento: in particolare, bisogna scriverci cosa contiene il pacco, a penna, in diretta violazione delle istruzioni di compilazione che dichiarano non valida una LdV con aggiunte o cancellazioni. - Non essendo carta calcante, accettare una LdV stampata a casa è parecchio più lento e scomodo per gli impiegati delle poste, che devono riportare a mano timbri e note sulle 6 copie - Di nuovo, non essendo calcante, la stampa del "bollino" di accettazione (che include il prezzo, e serve da ricevuta) viene fatta su una sola copia (il sistema non prevede la ristampa), quindi anche queste informazione devono essere riportate a mano, dall'impiegato, 5 volte. Conclusione: non usate la LdV elettronica. Andate all'ufficio postale e fatevi spiegare le cose per bene, e seguite le loro istruzioni. Semplificate la vita a loro e a voi.