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authordakkar <dakkar@luxion>2007-08-11 15:49:14 +0000
committerdakkar <dakkar@luxion>2007-08-11 15:49:14 +0000
commit4080e6327097fa4ae6fe58e8423156b4f62dc819 (patch)
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parentinizio delle note (diff)
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capitolo 2, e note
git-svn-id: svn://luxion/repos/Scopinich@266 fcb26f47-9200-0410-b104-b98ab5b095f3
-rw-r--r--Metromeccanica-1.rest.txt64
-rw-r--r--note.rest.txt46
2 files changed, 106 insertions, 4 deletions
diff --git a/Metromeccanica-1.rest.txt b/Metromeccanica-1.rest.txt
index d72299a..f7ec4a8 100644
--- a/Metromeccanica-1.rest.txt
+++ b/Metromeccanica-1.rest.txt
@@ -15,8 +15,8 @@ Volume 1
Premessa
--------
-Chi si accinge a leggere questo ibro di metromeccanica deve sapere che
-non può trattarsi di un manuale di metromeccanica.
+Chi si accinge a leggere questo libro di metromeccanica deve sapere
+che non può trattarsi di un manuale di metromeccanica.
Perché questa scienza, nel 1991, non esiste.
@@ -34,10 +34,10 @@ realizzando o divulgando quanto potrà nascere da questa nuova scienza.
Non è infatti nelle intenzioni dell'autore, che conosce i suoi limiti,
scrivere i volumi successivi al primo.
-Capitolo 1
+CAPITOLO 1
----------
-Primo principio della Metromeccanica
+Primo Principio della Metromeccanica
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
In mancanza di altri principi, questo è il primo.
@@ -131,3 +131,59 @@ in orbita il "Columbia" e tutto il resto?
*Risposta*: Tre.
Ma molto grandi.
+
+CAPITOLO SECONDO
+----------------
+
+Secondo principio della Metromeccanica
+~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
+
+Vale la stessa premessa del primo.
+
+ “Un meccanismo metromeccanico deve tendere, sia nella progettazione
+ che nella realizzazione, alla massima semplicità”
+
+Secondo l'autore, questo principio è altrettanto valido del primo,
+anche se a prima vista non parrebbe.
+
+La ricerca di un mezzo semplice (ed efficace) per risolvere un
+problema in modo "metromeccanico", porta spesso il ricercatore sulla
+buona strada per congegnare un valido dispositivo metromeccanico. È
+importante ignorare completamente quanto già esiste e partire da
+zero. E poi "ottimizzare tutto". (Senza rinunciare
+all'indispensabile).
+
+Ottimizzare il numero dei componenti in un meccanismo metromeccanico
+vuol dire, oltre che ridurre il costo della sua realizzazione, ridurre
+inutili attriti e consentire alle forze in gioco di svolgere la loro
+"attività" senza sprechi di energia.
+
+Spessa la genialità va d'accordo con la semplicità.
+
+Se l'idea di partenza è geniale, non bisogna appesantirla con
+sovrastrutture inutili.
+
+E se invece le sovrastrutture sono utili, può voler dire che l'idea di
+partenza non è geniale.
+
+Qualche indicazione utile a comprendere questo secondo capitolo c'era
+già nel primo; altre seguiranno nei capitoli successivi.
+
+A proposito:
+
+*Problemino* per una ditta costruttrice di Cambi automatici.
+
+Un cambio automatico a 4 marce è già lungo quasi un metro, per
+trasformarlo in un cambio automatico a 5 marce bisogna aggiungere un
+tot di ruotismi epicicloidali, di frizioni elettromagnetiche, di
+ingranaggi vari etc.
+
+Domanda: come si fa?
+
+Risposta: la si fa lungo mezzo metro in più, si chiede alla dita che
+costruisce la vettura di spostare più in là tutto quanto possibile
+(anche il guidatore, se necessario) e, soprattutto, lo si chiama con
+un nome che suoni bene.
+
+E sembri intelligente.
+
diff --git a/note.rest.txt b/note.rest.txt
index cc229d0..d3f227b 100644
--- a/note.rest.txt
+++ b/note.rest.txt
@@ -3,6 +3,9 @@
=======================
:Autore: dakkar@thenautilus.net
+Introduzione
+============
+
La trascrizione avviene dalle stampe originali dei due volumi a me
noti sulla "Metromeccanica", ottenuti indirettamente a metà anni '90.
@@ -13,3 +16,46 @@ troppo).
Punteggiatura, separazione in paragrafi, titoli e sottotitoli, sono
trascritti fedelmente (incluso l'uso non uniforme delle maiuscole).
+Note alla Premessa
+==================
+
+Notare come l'autore definisca "scienza" quello che molti
+definirebbero al più "disciplina tecnologica". Trattandosi di
+"invenzioni", non mi sembra corretto parlare di "scienza" (la quale si
+basa sull'osservazione del mondo al fine di descriverlo e prevederlo).
+
+----
+
+L'inciso «che non è distribuito come gli altri libri» si riferisce al
+fatto che l'originale, pur se stampato (presumibilmente a proprie
+spese), venne distribuito a mano alle persone "interessate". Per la
+storia di come io ne sia venuto in possesso, rimando ad altro
+documento (quando l'avrò scritto).
+
+Note al Capitolo 1
+==================
+
+Interessante l'idea secondo la quale un "primo princìpio" sia
+ovviamente più importante di un "secondo princìpio".
+
+----
+
+Purtroppo, incontrai Franco Scopinich *prima* di leggere questi suoi
+scritti, altrimenti avrei potuto chiedergli come, secondo lui,
+lavorano tutti gli ingegneri di questo mondo. Da quel che scrive,
+sembrerebbe che un ingegnere prende pezzi che ha sotto mano, li
+incastra a caso, e vede cosa succede: se fanno qualcosa di utile, ha
+vinto.
+
+Non mi risulta difficile credere che una "ricerca mirata" («pensare
+all'effetto per crearne la causa») sia più comoda, efficace ed
+efficiente che prendere un po' di "cause" e vedere che effetti hanno.
+
+Note al Capitolo 2
+==================
+
+«Ottimizzare» sembra essere inteso come «togliere pezzi».
+
+Note al Capitolo 3
+==================
+