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authordakkar <dakkar@luxion>2007-08-11 13:16:55 +0000
committerdakkar <dakkar@luxion>2007-08-11 13:16:55 +0000
commit3d2c1e713cef731feb7fc884a1d24010bccbe2f1 (patch)
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capitolo 1
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-rw-r--r--Metromeccanica-1.rest.txt122
1 files changed, 122 insertions, 0 deletions
diff --git a/Metromeccanica-1.rest.txt b/Metromeccanica-1.rest.txt
index 0d29d88..d72299a 100644
--- a/Metromeccanica-1.rest.txt
+++ b/Metromeccanica-1.rest.txt
@@ -9,3 +9,125 @@ Volume 1
:Trascrizione: dakkar@thenautilus.net
:Pubblicazione: 1991
:Version: $Revision$
+
+.. image:: vol1/cover.png
+
+Premessa
+--------
+
+Chi si accinge a leggere questo ibro di metromeccanica deve sapere che
+non può trattarsi di un manuale di metromeccanica.
+
+Perché questa scienza, nel 1991, non esiste.
+
+Cioè: cominica a ora ad esistere poiché nasce con questo libro, e con
+le prime invenzioni cui l'autore ha voluto attribuire questo
+aggettivo, per intendere un nuovo tipo di meccanica assolutamente
+diversa dalla tradizionale ed i cui principi generali verranno, nei
+limiti di ciò che l'autore al momento sa, enunciati in seguito.
+
+Chi si accinge a leggere questo libro, che non è distribuito come gli
+altri libri, deve sentirsi impegnato (perché, se lo sta leggendo, lo
+può fare) a proseguire nel cammino che qui inizia, scoprendo,
+realizzando o divulgando quanto potrà nascere da questa nuova scienza.
+
+Non è infatti nelle intenzioni dell'autore, che conosce i suoi limiti,
+scrivere i volumi successivi al primo.
+
+Capitolo 1
+----------
+
+Primo principio della Metromeccanica
+~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
+
+In mancanza di altri principi, questo è il primo.
+
+Se a qualcuno dei lettori verrà in mente qualcosa di più valido sono
+disposto a concedergli questo primato, ma non ritengo comunque che
+questo meriti meno della seconda posizione.
+
+ “Un meccanismo metromeccanico deve realizzare autonomamente ciò per
+ cui è stato creato”
+
+Trattandosi di "cose" che prima non esistevano non ritengo il termine
+"creato" eccessivo.
+
+Comunque va bene anche "progettato".
+
+Innanzitutto ciò vuol dire stravolgere completamente il punto di vista
+abituale; pensare all'effetto per crearne la causa capovolgendo la
+meccanica convenzionale.
+
+E vedrete nel seguito quanto ciò possa dimostrarsi utile.
+
+Nella meccanica tradizionale (che secondo l'autore non riesce a
+staccarsi dalle ben note radici medioevali) un meccanismo può
+raggiungere il suo scopo in un modo qualunque.
+
+E, se non lo raggiunge in modo soddisfacente, è lecito aggiungere un
+altro meccanismo che ne "corregga la rotta".
+
+E, se questo non risulta sufficiente, è molto probabile che se ne
+aggiungerà un altro.
+
+E così via.
+
+Si è arrivati al 1991 continuando a mettere "pezze" su invenzioni che
+dovrebbero ormai essere dimenticate da lungo tempo.
+
+L'informatica è sembrata a molti la soluzione giusta per risolvere i
+problemi ma è riuscita solo a creare nuove "pezze", talmente
+sofisticate da riuscire quasi a nascondere il rozzo meccanismo
+originale.
+
+L'autore precisa che sta, in questo momento, servendosi di un computer
+e che, abitualmente, ne utilizza altri tre; per cui è ben lontano da
+negarne l'utilità.
+
+Il problema è: se da Venezia devo raggiungere Milano, vado ad est o ad
+ovest?
+
+Una soluzione è: se vado a piedi ad ovest ci metto più tempo che
+andando in aereo ad est.
+
+La meccanica del 1991 usa un aereo che circumnaviga il globo, la
+metromeccanica suggerisce di andare ad ovest con un altro mezzo che
+non siano i piedi. (L'aereo va bene)
+
+Delegando all'informatica la soluzione dei problemi di una meccanica
+sorpassata si accettano i limiti che noi stessi fissiamo nel fornire
+le indicazioni da elaborare.
+
+Un servomeccanismo che sia programmato per risolvere una cinquantina
+di condizioni diverse, come reagirà alla cinquantunesima?
+
+E si può essere certi che la cinquantunesima si verificherà.
+
+----
+
+Un meccanismo metromeccanico, quindi, deve creare autonomamente la
+condizione per cui è progettato: se è un freno, la sua condizione
+normale è di essere frenato (e l'anormale è di essere libero) se è un
+cambio di velocità la sua condizione normale è di essere in "presa
+diretta" (l'anormale è di essere in "prima"), se è un veicolo spaziale
+la sua condizione normale è di essere nello spazio (l'anormale è di
+essere sulla rampa di lancio) e così via.
+
+A proposito:
+
+*Problemino* per la N.A.S.A.
+
+Per mettere in orbita il "Columbia" occorrono x Tonnellate di
+"carburante"; per mettere in orbita il "Columbia" più le X tonnellate
+di carburante che occorrono per metterlo in orbita, occorrono y
+tonnellate di carburante; per mettere in orbita il "Columbia" + le x
+tonnellate che occorrono per metterlo in orbita + le y tonnellate che
+occorrono per mettere tutto questo in orbita occorrono z tonnellate di
+carburante ... omissis ...
+
+*Domanda*: quanti serbatoi di carburante saranno necessari per mettere
+in orbita il "Columbia" e tutto il resto?
+
+*Risposta*: Tre.
+
+Ma molto grandi.